La storia di Santa Paolina

Santa Paolina Visintainer, all'anagrafe Amabile Lucia Wisenteiner, nacque a Vigolo Vattaro il 16 dicembre 1865. 

A seguito della crisi economica che affliggeva il Trentino, nel 1875 emigrò in Brasile con la sua famiglia e insieme a tanti altri trentini, nello stato di Santa Caterina, dove suo padre ed altri capifamiglia fondarono il paese di Vigolo nell'attuale comune di Nova Trento. 

Qui Amabile, all'età di 14 anni, insieme a Virgina Nicolodi, cominciò ad occuparsi dell'assistenza ai malati, della catechesi ai fanciulli e della manutenzione della chiesetta di San Giorgio. Il 12 luglio 1890, con l'amica, accolse e assistette Angela Viviano, che era gravemente malata di cancro. 

Nacque così, nell'ospedaletto di San Vigilio, il primo germoglio della nuova Congregazione delle Piccole Suore dell'Immacolata Concezione, approvata dal Vescovo locale il 25 agosto 1895; con la professione religiosa di Amabile prese il nome di Suor Paolina del Cuore Agonizzante di Gesù. Perché "Cuore Agonizzante"? Questo appellativo si riferisce alla sua profonda devozione al Sacro Cuore di Gesù in particolare nel momento della sua agonia durante la crocefissione sulla croce

La Congregazione delle Piccole Suore dell'Immacolata Concezione si dedica all'eduzazione dei bambini, in particolare degli orfani, e all'assistenza ai più poveri tra i quali gli ex schiavi.

Nel 1903 divenne superiora generale delle prime due comunità e si trasferì a San Paolo dove, eletta superiora generale a vita, guidava la Congregazione con semplicità e saggezza, organizzando scuole, ospedali, laboratori, educandati, dedicandosi totalmente ai poveri. 

Mostrò eroica obbedienza e umiltà quando nel 1909 fu invitata a lasciare la guida della Congregazione e a trasferirsi a Bragança. 

Richiamata a San Paolo nel 1918, continuò nella casa madre una vita di umiltà e di preghiere come semplice suora; negli ultimi anni di vita sopportò con serenità la sofferenza causata dal diabete. Nel 1933 Pio XI concede alla Congregazione il "Decreto di Lode" e ne approva le Costituzioni. 

Prima di morire, il 9 luglio 1942, ebbe la gioia di vedere approvata dalla Santa Sede la Congregazione nel 1933 e di celebrare i 50° di fondazione nel 1940.

Giovanni Paolo II, che già l'aveva proclamata beata a Florianopolis il 18 ottobre 1981, la elevò alla gloria dei santi il 19 maggio 2002 a Roma. È stata la prima santa trentina e la prima brasiliana. La sua vita, dedicata al servizio degli altri, è un esempio di fede e di carità

La devozione alla santa è molto forte in Brasile e a Vigolo di Nova Trento nel gennaio 2006, è stato fondato il Santuario di Santa Paolina (nello sfondo la foto), dov'è esposta la reliquia dell'osso del braccio assieme alla ricostruzione del viso della Santa. Una preziosa reliquia è conservata nella Cattedrale di Trento. La sua festa viene celebrata il 9 luglio.

Annualmente oltre un milione di pellegrini raggiungono questo Santuario a Vigolo di Nova Trento per visitare il luogo di culto.